Se hai appena conseguito la patente o intendi farlo a breve, saprai sicuramente che i neopatentati non possono mettersi alla guida di qualsiasi tipo di auto, almeno non prima che siano passati 3 anni dal conseguimento della patente. La legge prevede infatti delle precise limitazioni per coloro che hanno preso la patente da poco e che devono essere assolutamente rispettate per non incorrere in onerose sanzioni.
Limiti di guida: come sapere, tramite il numero di targa, se un’auto può essere guidata da un neopatentato
In primis va chiarito cosa si intende per neopatentato, termine che non è detto debba coincidere per forza con “giovane patentato”: il Codice della Strada definisce neopatentati tutti coloro che (a prescindere dall’età) hanno conseguito una patente di guida di categoria A, A2, B o B1 da meno di 3 anni. Vengono considerati neopatentati, anche coloro costretti a rifare l’esame per conseguire una nuova patente dopo la revoca della precedente a seguito di infrazioni che prevedevano tale sanzione.
Le limitazioni alla guida per i neopatentati riguardano sia la potenza dell’auto che si può guidare, sia i limiti di velocità che devono essere rispettati e che sono diversi da quelli imposti ai normali automobilisti che hanno la patente da più di tre anni.
Limitazioni di potenza, cavalli e kw per i neopatentati
Secondo il Codice della Strada, gli automobilisti che hanno ottenuto la patente dopo la data del 9 febbraio 2011, non possono guidare autoveicoli che non rispettino un certo limite di rapporto peso/potenza e di cilindrata massima.
In particolare i neopatentati possono mettersi alla guida solo di vetture aventi una potenza massima di 55 kW per tonnellata di peso (potenza specifica), e comunque aventi una potenza complessiva minore o uguale di 95 CV (70 kW). Per controllare se un’auto può essere guidata da un neopatentato, basta controllare il valore relativo alla potenza specifica, espresso in kW/t presente sulla carta di circolazione di tutte le vetture immatricolate a partire dal 4 ottobre 2007.
Come sapere se un’auto può essere guidata dai neopatentati
Per le vetture immatricolate prima di questa data (e comunque per tutte le auto in generale) è possibile verificare il valore della potenza specifica di un’auto per neopatentato tramite targa, un sistema facile e immediato fornito dal Portale dell’Automobilista. Basterà infatti avere un computer o uno smartphone collegato a internet, raggiungere questa pagina e inserire il numero di targa dell’auto che si ha intenzione di guidare.
Dopo aver digitato il codice di controllo e aver cliccato sul pulsante di ricerca, in pochi istanti il sistema rivelerà se la vettura in questione può essere guidata da un neopatentato. Il servizio si dimostra particolarmente utile quando si ha intenzione di acquistare un’auto usata e si ha necessità di sapere se può essere guidata da un neopatentato.
Limiti di velocità per neopatentati
Anche se la verifica delle caratteristiche di un’auto per neopatentato tramite targa ha dato esito positivo, confermando che ci si può mettere alla guida di una determinata vettura, bisogna comunque che i neopatentati rispettino precisi limiti di velocità.
L’articolo 117 del Codice della Strada, infatti, dispone che i neopatentati, per i primi tre anni dal conseguimento della patente, non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali. Inoltre, al pari degli altri automobilisti, per i neopatentati vale il rispetto del limite di 50 km/h nei centri abitati (strade urbane) e quello di 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie. Trascorsi tre anni dal conseguimento della patente, valgono poi i limiti di velocità generali, ovvero 130 km/h su autostrade e 110 km/h su strade extraurbane principali.