Anche per Land Rover è tempo di abbracciare le nuove motorizzazioni elettrificate passando all’ibrido con tutta la sua gamma che vede la Discovery Sport Hybrid disponibile con nuovi motori diesel e benzina più rispettosi dell’ambiente e dai consumi ridotti.
Ecco, dunque, che dopo Evoque anche Discovery Sport introduce questa variante con motore ibrido leggero denominata P300e caratterizzata da un’architettura mild-hybrid 48 V.
Scopriamo la nuova versione Hybrid della Land Rover Discovery Sport, il SUV inglese che abbraccia l’ibrido senza dimenticare la sua natura
A differenza delle sue concorrenti, che di SUV sembrano aver conservato solo la maggiore altezza del pianale da terra, conservando un’anima da berlina e, di fatto, snaturando un po’ il segmento, Discovery Sport non fa sconti e resta fedele a sé stessa. Per Land Rover, infatti, ibrido non significa compromesso e anche sulle nuove versioni plug-in hybrid dei suoi SUV non rinuncia a caratteristiche fondamentali come le linee robuste ma comunque gradevoli, la trazione integrale e, di conseguenza, le capacità off-road della vettura.
Esterni che cambiano poco
Land Rover Discovery Sport Hybrid esteticamente non si discosta dal modello con propulsori tradizionali, lasciandosi ritoccare solo sul frontale e sulla parte posteriore limitatamente a quanto concerne un design influenzato dalle nuove forme e le nuove linee die gruppi ottici anteriori e delle luci posteriori entrambi full LED. Lievi ritocchi anche per quanto riguarda la forma della calandra ma, per il resto, Discovery Sport è sempre lei.
Interni di qualità e sempre più hi-tech
All’interno della Discovery Sport si respira tanta qualità e confort esaltati dai materiali soft touch e dai sedili morbidi e davvero comodi. A completare questa sensazione appagante da vero SUV premium, il quadro strumenti digitale integrato al sistema di infotainment gestito dallo schermo centrale da 10 pollici.
I Motori di Land Rover Discovery Sport Hybrid
Come detto le novità di Land Rover Discovery Sport Hybrid sono principalmente racchiuse sotto il cofano che può ospitare tre diverse motorizzazioni tutte mild-hybrid. A fianco dei nuovi Diesel Ingenium MHEV del SUV inglese, troviamo anche il powertrain composto da un 3 cilindri 1,5 litri turbo benzina da 200 CV e dal motore elettrico sincrono a magneti permanenti da 109 CV.
Per quanto riguarda le versioni diesel, Discovery Sport viene proposto in due diverse configurazioni: D165 e D200 rispettivamente da 163 CV e 204 CV di potenza, entrambe con trazione integrale di serie. L’architettura ibrida della Discovery Sport permette al pacco batterie installato sotto il divano posteriore di recuperare energia durante le frenate e di restituirla sia durante le ripartenze che nelle fasi di massimo carico.
La ricarica può avvenire sia con il cavo domestico che completa una ricarica in circa 7 ore, oppure con il collegamento alla colonnina pubblica o wall-box con tempi di ricarica di circa un’ora e mezza per passare dalla batteria scarica a un livello di carica dell’80%. L’autonomia utilizzando solo la propulsione elettrica è di circa 60 km, più che sufficiente per gli spostamenti quotidiani.
Guidare in assoluta comodità senza temere l’off-road
Ottime le sensazioni alla guida della Discovery Sport Hybrid che regala una marca fluida e confortevole. Agile nei percorsi cittadini e spigliato nel ciclo extraurbano, il SUV inglese è comunque sempre pronto ad affrontare il fuoristrada grazie anche agli innumerevoli set up pronti all’uso e già preimpostati come le mappature dedicate per affrontare terreni sabbiosi, fango, roccia e neve.