La Fiat Panda è ormai un’istituzione nel mondo dell’auto. Dalla sua prima apparizione nel lontano 1980, ne ha fatta di strada e di record la piccola e inossidabile utilitaria italiana tutta sostanza.
Nel 1983 è stata la prima auto con una lunghezza inferiore ai 4 metri a disporre della trazione integrale. Tre anni dopo, nel 1986, è stata la prima auto con una lunghezza inferiore ai 4 metri a disporre di una motorizzazione diesel.
Semplicemente Fiat Panda
Nel 1990 è stata una tra le prime vetture ad essere commercializzate con alimentazione elettrica. I record non finiscono: nel 2004, con il modello 4×4, è stata la prima vettura a raggiungere il campo base avanzato dell’Everest posto a 5.200 metri di altezza. Un curriculum di tutto rispetto per quest’auto che decennio dopo decennio si rinnova e cerca le soluzioni migliori per soddisfare chi ne è alla guida senza tradire la sua natura e restando sempre fedele a sé stessa.
Tra le migliori citycar in circolazione, il modello attuale presenta delle linee abbastanza alternative, arrotondate nei punti giusti e gradevoli. I volumi, tutti abbastanza squadrati, vengono spezzati dal cofano anteriore, dalla forma più tondeggiante rispetto al modello precedente.
Linee squadrate ma dai profili morbidi
L’auto, dall’aspetto sempre abbastanza solido, può essere protetta dai piccoli urti tramite degli eleganti profili in gomma. I motivi quadrangolari ricorrono anche all’interno dell’abitacolo. Essi sono presenti sul volante, sulla strumentazione, sull’ampia tasca in plastica rigida, ma ben rifinita e di qualità, posta sulla parte destra della plancia.
L’abitacolo risulta molto comodo per 4 adulti, ma è possibile avere anche il modello che mette a disposizione 5 posti. Il divano posteriore, inoltre, è in grado di scorrere avanti e indietro per una lunghezza complessiva di 16 cm.
In questo modo lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori risulterà sempre consono ai loro bisogni. Il bagagliaio è molto capiente se consideriamo le dimensioni dell’auto (lunga 365 cm, alta 164 cm e larga 155 cm): 225 litri con il divano posteriore completamente arretrato, 260 litri con il divano posteriore completamente avanzato e 870 litri con il divano posteriore abbattuto.
L’auto, nata come citycar, grazie alla versione 4×4 è in grado di muoversi anche nei percorsi più disagiati e complicati. Tra i vari optional sono disponibili l’ESP, gli airbag laterali e il climatizzatore.
Il comfort è garantito dall’abitacolo insonorizzato ottimamente, dalle sospensioni efficaci anche sulle strade sconnesse e dai comandi notevolmente comodi. Lo sterzo è preciso e riesce a trasmettere sicurezza anche a velocità elevate.
Anche per Panda arriva il momento dell’ibrido
Per quanto riguarda le motorizzazioni, l’ultima versione della Fiat Panda, ovvero la model year 2021, è disponibile con tre differenti propulsori. Si parte dal turbo benzina TwinAir da 0,9 litri proposto anche in versione 4×4 per poi arrivare dall’ibrido (mild hybrid) FireFly 1.0 a tre cilindri da 70 CV accoppiato a un’unità elettrica BSG con funzione di alternatore-starter che recupera l’energia in frenata e in decelerazione all’interno di una batteria agli ioni di litio da 11Ah e 3,6 kW. Questa energia viene resa disponibile poi durante le ripartenze da fermo o come spunto aggiuntivo quando si ha bisogno di un surplus di potenza. Infine il motore TwinAir da 900 cc è disponibile anche con la doppia alimentazione benzina-metano.
L’auto è noleggiabile presso GOcar, azienda leader nel settore del noleggio a lungo termine, soluzione ampiamente diffusa tra gli amanti dei motori che vogliono risparmiare tempo, denaro e lunghe pratiche burocratiche.
