Gli italiani si sono scoperti amanti delle auto elettriche e, grazie alla spinta ecologista messa in atto dal governo per favorire l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi e sostanzialmente ecologici, si è assistita a una vera e propria corsa ai modelli elettrici oggetto delle corpose agevolazioni fiscali e degli incentivi.
L’Ecobonus si è rivelato un vero successo tanto che i fondi messi a disposizione dal MiSE (Ministero per lo Sviluppo Economico) sono stati prosciugati da tutti coloro che hanno quindi deciso di passare a mezzi di trasporto nettamente più ecologici rispetto a quelli tradizionali senza gravare troppo sul bilancio familiare.
L’Ecobonus Bis, con i nuovi incentivi per le auto elettriche, mette sul piatto di coloro che desiderano acquistare auto ecologiche agevolazioni fino a 8000 euro
Forte di questo riscontro senza precedenti, il ministero ha addirittura raddoppiato gli incentivi e, a fronte dei 20 milioni di euro della fase iniziale, da luglio 2019 è partito l’Ecobonus Bis con altri 40 milioni di euro.
Dall’8 luglio scorso e fino al 31 dicembre 2019 si potrà beneficiare di importanti sconti per l’acquisto di auto elettriche mentre, di converso, il governo “punirà” con l’Ecotassa gli italiani che acquisteranno, invece, automobili considerate altamente inquinanti per via delle loro emissioni di CO.
Scopriamo quindi, nel dettaglio, tutti sugli incentivi alle auto elettriche per 2019 che, in alcuni casi raggiungono cifre fino a 8000 euro.
L’Ecobonus è riservato per l’acquisto di vetture poco inquinanti con emissioni di CO2 non superiori a 70 g/Km, differenziate in due categorie perché gli incentivi cambiano in base alla natura del veicolo:
- le auto elettriche o ibride con emissioni di CO2 inferiori a 20 g/Km lo sconto è pari a 4000 euro che arriva a 6000 euro in caso di rottamazione;
- le auto elettriche o ibride che presentano emissioni di CO2 comprese tra 21 g/Km e 70 g/Km, l’incentivo è 1500 euro che diventano 2500 euro se si ha un’auto da rottamare.
Sconti fino a 8000 euro per l’acquisto di auto elettriche o poco inquinanti
A questi incentivi per le auto elettriche di natura statale, possono essere aggiunti ulteriori sconti proposti dalle autorità locali, come nel caso della Regione Lombardia che ha lanciato un progetto per combattere l’inquinamento e per rinnovare il parco circolante stanziando finanziamenti pari a 26,5 milioni di euro, di cui 8,5 destinati alle aziende, e i restanti 18 milioni destinati ai privati cittadini.
Move-In, questo il nome del piano, prevede incentivi crescenti che, in caso di automobili con motorizzazioni a impatto inquinante minimo, possono arrivare a un massimo di 8000 euro che sono anche cumulabili con le agevolazioni economiche targate MiSE.
In questo modo, sommando i contributi regionali a quelli statali, si può raggiungere la ragguardevole cifra di 14.000 euro che può essere spesa per l’acquisto si un’auto elettrica, magari puntando sui vari modelli pensati proprio per le città e libere di circolare anche durante i periodi di blocco del traffico.
L’obiettivo della Regione Lombardia, che presto potrebbe essere quello anche di altre regioni d’Italia, è limitare le emissioni senza impedire la mobilità e gli incentivi economici per l’acquisto di auto elettriche, rappresentano solo uno dei vantaggi che questo settore del mercato dell’automobile vuole sfruttare per proporre sempre nuovi modelli e cambiare pian piano il modo di pensare l’automobile rivolgendosi sempre più a una mobilità ecosostenibile.