Auto elettriche: vantaggi e svantaggi

Il futuro che incontreremo sulle nostre strade? Sicuramente le auto elettriche e, più in generale, i veicoli green. una scelta fortemente etica ed ecologica.

Questa tendenza, nata già da diversi anni, è destinata a diventare sempre più comune e le automobili elettriche diventeranno sempre più spesso le protagoniste della mobilità futura mondiale. E anche nelle modalità di noleggio auto a lungo termine, le macchine ecologiche stanno scalzando quelle tradizionali.

Se ci guardiamo attorno, oggi come oggi, le vetture elettriche sono chiaramente in numero inferiore rispetto ai veicoli spinti dai motori tradizionali, ma le case costruttrici, così come anche i governi, stanno comunque spingendo in maniera sempre più sostenuta verso questo tipo di mercato, incrementando pertanto le quote di modelli elettrici.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i pro e i contro delle auto elettriche!

Cosa è una macchina elettrica?

L’auto elettrica è un veicolo con un motore elettrico alimentato esclusivamente ad elettricità. Questo vuol dire che non si alimenta con i classici carburanti combustibili come la benzina o il gasolio. L’elettricità necessaria viene infatti accumulata e fornita da un pacco di batterie al litio ricaricabili, situate all’interno del veicolo. Queste batterie possono venire ricaricate semplicemente utilizzando le colonnine di ricarica rapida, situate in luoghi pubblici come parcheggi aziendali, centri commerciali e zone residenziali, oppure tramite wallbox del proprio garage o alla presa di corrente 220 Volts di casa grazie ad un kit di ricarica domestica.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle macchine elettriche?

Negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno aiutato parecchio i costruttori a realizzare auto elettriche sempre più efficienti, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto relativo all’autonomia. Chiaramente l’ingegnerizzazione e la “facilità” costruttiva dei classici motori a combustione ha fatto sì che questi venissero totalmente preferiti ad altri tipi di propulsori.

La cosa non ha comunque scoraggiato il sogno di avere una mobilità sostenibile e completamente elettrica, con città finalmente libere da smog, rumori e inquinamento. A riprova di questo i dati europei del settore automotive e relativi alle vendite di auto elettriche che dal 2020 in Europa continuano a crescere.

Secondo l’ACEA (Associazione dei costruttori europei di automobili) sono diversi gli stati che hanno addirittura introdotto aiuti concreti per l’acquisto dei mezzi elettrici. Germania, Francia, Regno Unito, Italia e Spagna hanno aumentato le immatricolazioni di auto elettriche nei primi otto mesi del 2020. In Francia, i veicoli 100% elettrici rappresentano già una quota di mercato del 6,1% (+ 134% rispetto allo stesso periodo del 2019), e nel Regno Unito la quota sfiora il 5% (+ 158%). l’Italia, in particolar modo, ha registrato un’impennata delle vendite del 251,5% rispetto al 2019.

È evidente che si tratta di un mercato ormai maturo e che l’interesse è destinato a crescere ancora. È opportuno quindi provare ad elencare alcuni vantaggi e svantaggi delle auto elettriche per orientare ad un acquisto più consapevole.

Si tratta quindi di un mercato ormai maturo e proprio alla luce di questa nuova “tendenza” verso la propulsione elettrica, cerchiamo di scoprire vantaggi e svantaggi di questo tipo di automobili, considerando che l‘elettrificazione dell’auto non sarà certo un qualcosa che si potrà completare in poche decine di anni (anche se si spera di sì).

Quando conviene l’auto elettrica? Scopriamo tutti i vantaggi

Le auto elettriche non generano smog, né emettono gas serra e non inquinano (almeno in maniera diretta), perché nel loro motore non avviene alcuna combustione di CO2. Per questa ragione sono considerate auto ecologiche. Sebbene l’energia utilizzata per ricaricare le batterie venga prodotta nelle centrali nucleari o termoelettriche che, a loro volta, generano inquinamento, tranne che non venga utilizzata energia pulita come quella solare, o l’eolica, o quella tratta comunque da fonti rinnovabili.

I motori elettrici sono, per loro natura, molto più efficienti dei motori a combustione interna: diesel, benzina, gpl o quant’altro hanno un’efficienza massima del 40% circa, mentre i propulsori elettrici arrivano all’80-90% con la potenza del propulsore sempre disponibile fin dai primi istanti in cui l’auto si mette in movimento.

Le auto elettriche sono più semplici da costruire e i motori a batterie sono meno complessi di quelli tradizionali e quindi meno soggetti ad usure e potenzialmente meno propensi a incappare in guasti. Dato che un motore elettrico è di gran lunga più efficiente di quello termico, consuma molta meno energia per ottenere la stessa quantità di forza motrice. La possibilità di montare il pacco batterie sul pianale dell’auto, al centro della vettura, rende le auto elettriche superiori a quelle tradizionali come distribuzione dei pesi, cosa che permette a questo tipo di veicoli di essere più guidabili e sicure. Le vetture elettriche hanno anche minori costi di manutenzione con meno componenti da montare e meno liquidi da rabboccare.

Le macchine elettriche inoltre permettono un maggior risparmio sul pieno, se consideriamo che il costo dell’energia elettrica è inferiore a quello dei combustibili tradizionali e rispetto al numero dei chilometri percorso. Da non sottovalutare un altro aspetto relativo al minor inquinamento acustico, perché il motore di questa tipologia di veicoli è assolutamente silenzioso.

A tutto questo elenco si aggiungono inoltre i “vantaggi amministrativi” quali:

  • bollo auto: gratuito per i primi 5 anni e un importo decisamente inferiore rispetto a quello reale negli anni successivi;
  • libero accesso: la libertà di andare dovunque, senza limitazioni da ZTL;
  • ecobonus: incentivi sull’acquisto del mezzo stesso.

Quali sono i problemi delle macchine elettriche?

Ma visti tutti i palesi vantaggi di una autovettura elettrica, ci saranno anche alcuni svantaggi? Scopriamolo qui a seguire!

Auto elettrica e durata delle batterie: questo è sicuramente un problema, perché la carica consente ancora poca autonomia, consentendo di percorrere poche centinaia di chilometri con una ricarica completa. Tra tutti questo è il maggior punto debole per lo sviluppo e la diffusione dei veicoli elettrici che, al momento, sembrano una soluzione percorribile solo per la mobilità quotidiana nelle città.

Quanto dura mediamente il tempo necessario per una ricarica completa delle batterie? Bella domanda! Anche questo è un altro punto cardine, in quanto per caricare completamente il pacco batterie ci vogliono circa 7-8 ore, cosa che potrebbe scoraggiare non poco visto il rischio di essere con l’auto scarica al momento del bisogno.

A questo aspetto si aggiunge anche il fatto che le infrastrutture di ricarica sono ancora molto poche e specialmente ubicate quasi sempre solo in grandi città e, sebbene in costante aumento, non è difficile immaginare situazioni in cui si deve attendere in fila pazientemente il proprio turno per poter ricaricare l’auto, con tempi che non sono nemmeno lontanamente paragonabili ai pochi minuti necessari per rifornirsi al distributore con un’auto tradizionale.

Ricarica auto elettrica a casa propria: anche questo un altro punto delicato, perché bisogna tener conto che necessita un adeguamento dell’impianto elettrico. La maggior parte delle utenze domestiche ha una potenza di 3 kW che potrebbe non essere sufficiente a tenere in carica l’auto e permettere comunque di utilizzare altri elettrodomestici senza il rischio di sovraccaricare il contatore. 

Per approfondire: Quanto costa ricaricare un’auto elettrica?

Il surriscaldamento del pacco batterie, di per sé sensibile agli sbalzi di temperature o ai climi troppo caldi o troppo freddi, resta un problema da non sottovalutare e, nonostante i sistemi di raffreddamento, bisogna considerare l’eventualità che le auto elettriche non riescano a sostenere andature sostenute per molto tempo.

Il costo di acquisto di un’auto elettrica è ancora molto elevato rispetto a una pari classe con motore tradizionale e, nonostante incentivi ed ecobonus, l’esborso iniziale è molto importante senza considerare sia che tali agevolazioni prima o poi cesseranno, sia dei costi relativi alla sostituzione del pacco batterie e alla manutenzione generale dell’auto.

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