Il 2020 è stato un anno terribilmente difficile per il mercato dell’automobile e, di conseguenza, per il noleggio a lungo termine che, nei periodi precedenti all’emergenza pandemia aveva visto una crescita sempre più convincente. Nel 2021 per il noleggio a lungo termine è prevista una graduale ripresa, trend positivo iniziato con gli ultimi mesi del 2020 prima che la nuova ondata di contagi COVID-19 e le nuove misure restrittive tornassero a frenare il mercato.
Dopo un anno disastroso, il mercato dell’auto e quello del noleggio a lungo termine si preparano a un 2021 che dovrebbe segnare una ripresa
L’ultimo mese del 2020 si è chiuso con un aumento del 2,4% del noleggio a lungo termine e proprio i segnali positivi fatti registrare nei periodi in cui si è palesato il ritorno a una situazione di quasi normalità, fa ben sperare per il futuro, con i prossimi mesi che saranno fondamentali anche alla luce di un riassetto dell’intero settore del NLT.
Secondo le previsioni degli esperti, in questo 2021 tutto il settore dell’auto sarà caratterizzato da un andamento positivo, anche se con numeri modesti e molto inferiori a quelli fatti registrare nel 2019. Il ritorno alla “normalità” è evidentemente ancora lontano così come lontani sono i numeri pre-crisi, nonostante il mercato delle quattro ruote stia vivendo un momento di rinnovamento tecnico, soprattutto alla luce del crescente interesse e successo dell’elettrificazione.
Un settore pronto a rinnovarsi
Le stime prevedono che proprio il noleggio a lungo termine sarà uno dei settori trainanti di questa piccola ripresa del mercato dell’automobile, anche grazie all’ingresso, nei prossimi mesi, di nuovi modelli attesi dagli automobilisti. Certo è che le nuove e interessanti proposte delle case costruttrici non potranno certo essere sufficienti a premere sull’acceleratore della ripresa, con interventi sugli incentivi già presenti e aggiustamenti sulla fiscalità agevolata per il mercato delle quattro ruote che saranno necessari per sostenere la ripresa.
Non bisogna, però, dimenticare anche la delicata situazione generale che il settore del noleggio a lungo termine, al pari di altre realtà, sta affrontando da quasi un anno. Il futuro sblocco dei licenziamenti sicuramente influirà sull’aspetto organizzativo e sugli assetti aziendali degli operatori NLT, ma questo sarà propedeutico per i mesi primaverili ed estivi che, secondo le previsioni, dovrebbero essere caratterizzati da numeri molto più confortanti.
La crescita di auto elettriche e ibride
Appare comunque evidente che il noleggio a lungo termine, seppur adeguandosi a queste previsioni prudenti ma comunque positive, continuerà a riscuotere favori crescenti da parte del pubblico. La possibilità di utilizzare un’auto senza problemi, pagando solo un canone mensile fisso ha convinto sempre più utenti, soprattutto quando il mercato ha cominciato a rivolgere la propria attenzione verso i nuovi modelli caratterizzati da motorizzazioni elettriche o ibride.
La voglia di futuro, la necessità di sfruttare i vantaggi dei motori a zero emissioni e la curiosità nel provare questa nuova forma di mobilità sono stati fattori importanti che hanno portato sempre più clienti (soprattutto privati) a considerare il noleggio a lungo termine come valida alternativa all’acquisto dell’auto. La ripresa del settore non potrà dunque prescindere da tutto ciò e le tante novità che le case automobilistiche presenteranno nel corso di questo 2021 contribuiranno a sostenere questa mini-ripresa.
Le premesse per far bene e riprendere da dove tutto si era interrotto ci sono tutte.