Presentata a sorpresa durante il Salone dell’Auto di Ginevra del 2019, la BMW X3 in versione ibrida plug-in apre di fatto all’elettrificazione dei modelli della casa bavarese, un passaggio dettato dalla sempre più consistente richiesta di questa tipologia di vetture da parte del mercato. Come tutte le grandi case automobilistiche mondiali anche la BMW si adegua al nuovo modo di pensare l’auto dettato dalle sempre più stringenti norme anti-inquinamento (vedasi la battaglia contro le motorizzazioni diesel tradizionali) e le sempre più frequenti restrizioni alla circolazione per le auto con motorizzazioni inquinanti.
L’esperienza che il costruttore tedesco ha accumulato con la piccola BMW i3 si è trasferita direttamente sul SUV di classe media della casa bavarese, con una batteria migliorata che fornisce ancora più autonomia.
Perché noleggiare a lungo termine la nuova BMW X3 ibrida plug-in, la versione elettrificata del SUV medio della casa bavarese?
Ma vediamo un po’ più nel dettaglio le caratteristiche di questa BMW X3 ibrida plug-in, SUV ibrido che sembra aver convinto gli automobilisti e cerchiamo di scoprire i vantaggi nel noleggiarla a lungo termine, soprattutto per coloro che non vogliono rinunciare a uno Sport Utility Vehicle importante da utilizzare anche in città senza problemi e stando attenti all’ambiente.
La prima caratteristica da sottolineare è il fatto che siamo di fronte a una vettura ibrida plug-in, ovvero con la possibilità di ricaricare la batteria grazie anche a una fonte esterna (come le colonnine o il normale impianto elettrico casalingo). Questa versione del SUV medio tedesco è infatti equipaggiato con il medesimo 2.0 litri 4 cilindri turbo benzina della X3 2.0i, motore capace di erogare 184 CV a cui è accoppiato un propulsore elettrico da 109 CV supportato da una batteria agli ioni di litio da 12 KWh.
Grazie a questo cuore che combina potenza ed economicità legata al risparmio di carburante, la BMW X3 ibrida plug-in è particolarmente adatta al pubblico che passa nel traffico e in città buona parte dei chilometri percorsi. In tal caso il noleggio a lungo termine di questa vettura è un’ottima alternativa all’acquisto diretto di un SUV e permette di “saggiare” se l’ibrido fa al caso nostro proprio in relazione al fatto che l’utilizzo deve essere principalmente quello urbano e lo stile di vita/lavoro deve tener conto anche dello spazio casalingo per le ricariche e anche del tempo necessario affinché queste si completino.
Sicura, reattiva e confortevole e parca nei consumi soprattutto nel traffico urbano
Su strada la X3 plug-in si dimostra molto reattiva soprattutto nelle partenze da fermo quando il supporto al motore benzina fornito da quello elettrico genera una coppia notevole ma comunque lineare e fluida che ben si sposa con l’esperienza di guida estremamente confortevole e silenziosa tipica delle vetture con alimentazione elettrica. Le dimensioni non troppo esagerate della X3 le permetto comunque, oltre alla reattività nel traffico, di essere pronta e molto maneggevole anche su percorsi più lunghi o sui tornanti, gratificando non poco l’automobilista che si spinge a tragitti più importanti (fermo restando che questi ultimi rappresentano l’eccezione e non la regola). Il cambio automatico ZF a 8 rapporti farà la felicità di coloro che bramano voglia di guidare e sensazioni più pure, con la X3 che non delude e segue diligente le diverse esigenze di guida.
Quanto detto finora chiarisce, lasciando davvero pochi dubbi e incertezze, che noleggiare a lungo termine la BMW X3 ibrida plug-in rappresenta una ghiotta possibilità di testare in prima persona le nuove frontiere della mobilità, toccando con mano i vantaggi di uan motorizzazione ibrida e scoprendo se il risparmio economico è sufficiente per cambiare le proprie abitudini e il proprio modo di pensare l’auto.