Come ogni anno, a partire dal 15 novembre e fino al 15 aprile dell’anno successivo entrerà in vigore l’obbligo pneumatici invernali o catene a bordo, disposizioni di legge che non sempre sono chiare ai più e che traggono spesso in errore coloro che credono che il cambio gomme invernali sia qualcosa di facoltativo.
Date di entrata in vigore dell’obbligo degli pneumatici invernali, codici delle gomme termiche e sanzioni per chi non è in regola
A tal proposito il Codice della Strada è molto chiaro e la norma prevede che durante il periodo indicato “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio” con ogni Regione che individua le strade ritenute a rischio neve e gelo.
Allo scopo di uniformare, tra i vari enti, tale periodo in cui vige l’obbligo, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la direttiva 1580 del 16 gennaio 2013 sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve, ha definito appunto le date di inizio e fine dell’obbligo, dando comunque agli enti proprietari delle strade la possibilità, in particolari casi, di estendere temporalmente tale obbligo.
L’obbligo di catene da neve a bordo o di utilizzo di gomme termiche entra in vigore al di fuori dei centri abitati, ma i singoli Comuni possono richiederlo anche all’interno delle zone abitate. È bene specificare che tale obbligo prescrive l’essere muniti e avere a bordo della propria auto, o mezzo pesante o veicolo a quattro ruote che sia, di una di queste soluzioni, quindi in caso di catene da neve non è necessario che queste siano montate.
Caratteristiche e codici degli pneumatici invernali
Per avere le idee più chiare, scopriamo le caratteristiche delle gomme invernali e i codici che le descrivono che devono essere presenti sulle coperture omologate.
Gli pneumatici invernali presentano innanzitutto un battistrada molto più “scolpito” rispetto a quelli normali o alle gomme 4 stagioni, caratteristica peculiare che, insieme alla mescola più morbida con la quale sono realizzati, permette di drenare in maniera più efficace neve, acqua e nevischio garantendo una migliore aderenza all’asfalto in condizioni critiche.
Le gomme invernali, comunque, devono riportare dei codici specifici identificati dalle lettere M ed S, poste sulla spalla dello pneumatico, dove M significa Mud (fango) e S significa Snow (neve). Al fianco di tali codici a volte è presente un simbolo stilizzato di una montagna e di un fiocco di neve.
I codici delle gomme termiche che si trovano sullo pneumatico sono:
- MS;
- M+S;
- M&S;
- M-S.
Inoltre bisogna considerare anche il codice di velocità degli pneumatici, dato che il codice della strada consente di installare gomme invernali con un codice di velocità inferiore al codice di velocità’ indicato sul libretto (ma non inferiore al codice di velocità Q).
Sanzioni previste per chi non rispetta l’obbligo
Coloro che non sono in regola con il cambio gomme estive – invernali, non rispettando l’obbligo delle catene da neve a bordo come previsto dalla normativa, possono incorrere in una sanzione amministrativa che va dai 41,00 euro ai 169,00 euro sulle strade urbane (ridotta a 28,70 euro se pagata entro cinque giorni) e da 85,00 euro a 338,00 euro (ridotta a 59,50 euro se viene pagata entro cinque giorni) sulle autostrade e strade extraurbane, principali o assimilate.
In aggiunta, chi è sorpreso a circolare senza gomme termiche o catene da neve a bordo, viene obbligato a fermare il veicolo che potrà riprendere a circolare solo nel momento in cui lo stesso veicolo viene dotato di dispositivi antisdrucciolevoli: se questa disposizione non viene rispettata, oltre a una multa è prevista la decurtazione di 3 punti dalla patente. Inoltre, se si viene sorpresi a guidare senza pneumatici invernali in città, si può incorrere nell’accusa di guida pericolosa, ulteriori 39 euro di sanzione e perdita di 5 punti dalla patente.