I cerchi in lega sono una parte delicata della vettura, dato che sono esposti al contatto con altre superfici. Molte volte basta accostarsi al marciapiede con troppa foga, o colpire una buca, per creare ammaccature e imperfezioni. Anche le strade dissestate potrebbero causare spiacevoli inconvenienti.
Un vero peccato, se pensiamo al grande impatto estetico che hanno dei cerchi in lega nuovi di zecca. Per fortuna, esistono numerose soluzioni per riverniciare i cerchi in lega: in questo articolo ne vedremo alcune.
Caratteristiche dei cerchi in lega
I cerchi in lega compaiono spesso fra gli optional per le auto, che solitamente montano delle “scarpe” realizzate in una meno pregiata miscela di acciaio e carbonio. La “lega” a cui si fa riferimento è invece una molto più resistente e leggera lega metallica di alluminio.
Oltre ai benefici dal punto di vista strutturale, l’alluminio è anche molto più malleabile, e permette di realizzare soluzioni d’effetto, mettendo le ruote di un’auto al centro dello sguardo e dandole rinnovata personalità.
La bellezza non è ovviamente l’unico elemento di cui tener conto durante la progettazione, dato che la principale funzione di un cerchio in lega è quella di consentire il regolare montaggio degli pneumatici sulla ruota.
La verniciatura dei cerchi in lega è il primo elemento a venire intaccato in caso di contatto: un cerchione auto danneggiato può presentare graffi più o meno profondi, per i quali spesso si rivela necessario l’intervento di un professionista.
A seconda della fattura del cerchio in lega e della portata del danno, questa operazione può essere molto costosa, dato che di norma si parte da un minimo di 120 euro. I prezzi tendono poi a lievitare, a seconda del tipo di intervento che risulta necessario.
Il noleggio a lungo termine è un’interessante soluzione per evitare queste spese, dato che gli oneri di manutenzione della vettura sono compresi nella rata del noleggio. Questa procedura, che risulta una vera e propria alternativa all’acquisto, permette di concentrarsi alla guida avendo l’auto costantemente monitorata e in perfette condizioni.
Cosa occorre per verniciare i cerchi in lega?
La verniciatura dei cerchi in lega graffiati o danneggiati può essere realizzata in diversi modi. Per i piccoli interventi può bastare il fai da te, ma occorre armarsi di pazienza e prestare un’attenzione doppia, sia per riparare il danno che per ridare lustro ai cerchioni.
Uno degli elementi più delicati quando si decide di verniciare cerchi in lega è il colore della vernice: considerare la texture originaria e le linee del cerchione è fondamentale, per un buon risultato. Altro fattore da non sottovalutare è quello climatico: è necessario che le condizioni atmosferiche risultino favorevoli. Per avere la migliore resa possibile, sono necessarie temperature comprese tra i 15 e i 25 gradi e assenza di pioggia e umidità.
Un altro ingrediente fondamentale è la manualità, in assenza della quale è meglio lasciar perdere, dato che si rischia di compromettere il risultato finale. Verniciare cerchi in lega non è un’operazione complicata, ma servono metodo e strumenti giusti!
Quali sono questi strumenti? Prima di tutto, un kit per smontare le ruote dell’auto. Se il danno è limitato alla porzione esterna del cerchione, questo passaggio è superfluo: basterà proteggere gli pneumatici dalla vernice spray e il gioco è fatto.
L’applicazione della vernice spray per auto è il metodo più classico per ridare colore ai cerchi in lega. Esistono però alcuni prodotti specifici in grado di creare uno strato colorato in microfilm, come il Plasti-Dip, molto diffuso nell’ambito del fai-da-te.
Prima ancora di mettere mano sulle bombolette, occorre però procurarsi uno sgrassatore per cerchioni. Esistono prodotti specifici a questo scopo, molto più affidabili rispetto agli sgrassatori che siamo abituati a utilizzare.
Come verniciare i cerchi in lega rovinati
Come già accennato, non occorre smontare l’intero pneumatico, se il cerchione ha bisogno solo di piccoli ritocchi. È sufficiente seguire questi semplici passaggi:
- Dare uno sguardo al meteo prima di cominciare.
- Pulire il cerchione con acqua e sapone, poi passare lo sgrassatore.
- Risciacquare con una spugna intrisa d’acqua.
- Asciugare con attenzione, meglio ancora con una pistola ad aria compressa.
- Se necessario, levigare la superficie con carta vetrata a grana grossa e un po’ di pasta abrasiva. Per un risultato ottimale, utilizzare un prodotto anti-ruggine sulle parti levigate.
- Rivestire le gomme con uno strato di carta spessa, o con un telo di plastica. Lasciare fuori dalla protezione solo il cerchione, ma attenzione alle valvole, che vanno ricoperte con del nastro carta.
- Infine, procedere alla verniciatura con la bomboletta spray. Per un risultato che farebbe invidia a un professionista, utilizzare un nebulizzatore.
Il prodotto può essere applicato più volte, prestando attenzione a coprire solo le parti che necessitano di ritocco. Per evitare di inalare le particelle di vernice fresca, è opportuno dotarsi di un dispositivo di protezione.
L’alternativa? Una verniciatura professionale
Se non ci si sente sicuri o l’intervento da fare è più importante, meglio rivolgersi a un’officina specializzata o a una carrozzeria. La tecnica più utilizzata in questi ambienti è quella della verniciatura a polvere, la stessa predisposta dalle case motoristiche e dai costruttori di cerchi in lega.
La procedura funziona in questo modo:
- Il cerchio in lega viene sottoposto a sabbiatura e ritoccatura di tutti i graffi.
- Poi viene caricato elettricamente per attirare a sé tutte le particelle di vernice.
- Le microscopiche particelle di pigmento si depositano lungo la superficie del cerchione.
- Il cerchione viene poi cotto in un forno ad alte temperature.
- La temperatura elevata permette di fondere la polvere.
- Il risultato finale è la verniciatura del cerchione.
La tecnica della verniciatura a polvere permette di ottenere il migliore risultato possibile, dal momento che il procedimento è identico a quello utilizzato da ogni casa automobilistica. I costi per il cliente non sono però economici, dato che in alcuni casi possono andare dai 300 ai 350 euro.
L’alternativa è una verniciatura semplice che si può fare in officina a un costo più contenuto, intorno ai 120/150 euro. L’effetto non è lo stesso, ma per piccoli danni i risultati sono molto simili.