La Mercedes GLC Coupé, versione rinnovata del modello base della Glc Berlina, è una vettura capace di coniugare lusso, comfort e potenza di motore. L’abitacolo è curato in ogni suo minimo dettaglio: i passeggeri possono accomodarsi su sedili in finta pelle – presente anche nei modelli base e di serie – sembra del tutto naturale. La Mercedes GLC Coupé è ben insonorizzata e le sospensioni ad aria, che tuttavia sono disponibili solo a richiesta, filtrano le irregolarità dell’asfalto e riducono gli slittamenti in curva così da rendere la tenuta di guida ancora migliore. A tal proposito, da segnalare come chi guida una Mercedes GLC possa vantare uno sterzo dalla risposta pronta e omogenea così da avere una tenuta molto elevata. Il cambio automatico della vettura tedesca è fluido e rapido nei passaggi di rapporto: la nona marcia è molto lunga e consente di ridurre, di parecchio, il regime di andature autostradali. Il bagagliaio della Mercedes GLC, seppur ampio – vantando un’area variabile tra i 500 e i 1400 litri – non permette di sfruttare appieno lo spazio a causa del tendalino vicino al piano di carico. Inoltre, la soglia di carico è alta da terra di circa 84 cm. Il prezzo della Mercedes GLC è sì competitivo ma comunque non irrisorio: la scelta della casa automobilistica tedesca di far pagare alcuni optional, come ad esempio il sistema di accesso, risulta fuori luogo. Le versioni a gasolio sono quelle più appetibili sia perché meno assetate sia per la rivendibilità. Con poco più di 200 cavalli, il 2.1 turbodiesel della 250 d è quello dal rapporto prezzo/prestazioni più favorevole.