Dal 1979 a oggi la Mercedes Classe G resta una delle vetture di maggior prestigio della casa automobilistica tedesca, resistendo alla fedele impostazione originaria. Si tratta di un fuoristrada da lavoro pesante – tanto da essere adottata anche per lavori militari – con una notevole luce e ridotti sbalzi anteriore e posteriore. La Mercedes Classe G offre elevati comfort in termini di sedili ampi e comodi grazie alla particolare dotazione che rendono questo SUV uno dei più lussuosi della sua categoria. La Mercedes Classe G si può avere con due tipi di carrozzeria sempre a sette post. Anzitutto la prima (466 cm) con sette posti, oppure la Mercedes Classe G AMG (476 cm). Alle tre versioni a benzina, ovvero la 500 con un 4.0 V8 da 421 CV e i SUV Mercedes Classe G 63 AMG, con un 5.5 V8 da 571 CV, oppure 6.0 V12 da 629 CV si affianca la 350 d turbodiesel, con un 3.0 V6 da 245 CV. Tutti i motori della Mercedes Classe G (Euro 6) sono abbinati alla trazione integrale permanente a un cambio automatico-sequenziale a 7 marce più altrettante ridotte e a un robusto telaio specialistico separato dalla carrozzeria. Tra i punti di forza della Mercedes Classe G c’è certamente la prestazione notevole di un fuoristrada: la vettura tedesca è progettata per garantire la migliore mobilità su qualsiasi tipo di fondo, anche in condizioni estreme. Inoltre, la Mercedes Classe G è una delle più prestanti anche con il motore a gasolio e risulta di elevata affidabilità. Tra i difetti della vettura c’è invece la scarsa visibilità posteriore: la forma del lunotto e la ruota di scorta montata non favoriscono la visuale. Inoltre, il consumo è molto dispendioso per il notevole peso e una scarsa aerodinamica. In termini di comfort, invece, la Mercedes Classe G ha delle sospensioni molto rigide che ne fanno risentire il comfort.